Cinque declinazioni dello Sushi alla Milanese su Style di questo mese, nuovo fiammante

Mai come oggi è solida la teoria Claude Levi Strauss sulla cucina come linguaggio delle culture e durante Expo la teoria diventerà sempre più esperienza diretta. Anche in Italia le contaminazioni alimentari hanno dato linfa positiva agli chef contemporanei, che offrono mix di stratificazioni sempre più complesse di ingredienti, storie e geografie.

Ne abbiamo scelti cinque come emblema degli “inquinamenti” che fanno bene alla mente e al palato.

1. Sushi alla milanese

Otto pezzi di aburi nighiri (il sushi lievemente grigliato) a base di riso allo zafferano abruzzese e gambero siciliano, oppure una fettina di angus e tartufo nero o mazzancolla pugliese e pesto di capperi di Pantelleria. Da Wicky Pryan, srilankese laureato in criminologia che ha cambiato il rapporto dei milanesi con la cucina fusion: tecniche giapponesi e ingredienti italiani.

Ama Milano, tanto che le ha dedicato una versione di sushi.

 

Estratto da Style Magazine – maggio 2015