Pisciotta: «Dall’orto di Gae Aulenti zucche e cardi per la mia tavola»

Cavolfiori spettacolari, una zucca di 6 kg, gambi di cardo, un cestino di fragole rosate (non maturano di più in ottobre), due crauti viola, due sedani rapa. Non è la lista della spesa, ma il raccolto, in una cesta, da un orto nel centro di Varese. L’orto di Villa Panza, che rifornisce appunto il ristorante Luce nella villa (gestita dal Fai), nelle cui cucine regna Matteo Pisciotta. Giuseppe Panza di Biumo, collezionista, fra i più importanti mecenati dell’arte contemporanea nel 900, scelse la magnifica villa come sfondo ideale per la sua passione.

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Corriere della Sera 20 ottobre 2015