Sul Corriere della Sera di oggi la nonna modenese e grande chef Marta Pulini nella cucina del ristorante di Rossana Orlandi, il regno cool del design.

Forse le nuove generazioni non conoscono l’affascinante cuoca ultrasettantenne, considerata negli States la versione femminile del nostro Gualtiero Marchesi e l’unica rappresentante della cucina italiana nel mondo. Non ha stelle Michelin, né le interessano i punteggi sulle guide italiane, Marta Pulini, la nonna modenese più famosa della ristorazione ha accettato la sfida: gestire il nuovo ristorante “Marta” a Milano. “Cucino quello che mi piace” dice Pulini con una umiltà rara per la categoria. “Scelgo con cura gli ingredienti da sempre e continuerò a farlo. Porto a Milano lo stesso comfort food che è l’impronta dei miei piatti. Una cucina italiana, tradizionale, ma più leggera con un tocco in più”. Una cucina dei territori e non del territorio che mette insieme le pappardelle, tortellini (spettacolari, preparati dalla consuocera e portati da Modena), il bollito misto e le torte di una volta, ma ammantando il tutto con modernità, freschezza e un’eleganza innata.

Corriere della Sera – 22 aprile 2015